ADDESTRAMENTO: L’addestramento è inteso come il complesso delle attività dirette a fare apprendere l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale, e le procedure di lavoro. L’addestramento non può prescindere da una preventiva informazione e formazione.
ACUITÀ VISIVA: La capacità dell'occhio di risolvere e percepire dettagli fini di un oggetto.
AREA ESPOSTA A RISCHIO DI ESPLOSIONE: Area in cui può formarsi un'atmosfera esplosiva in quantità tali da richiedere particolari provvedimenti di protezione per tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori interessati.
AT.EX. (o ATEX): Sigla corrispondente a “Atmosphères Explosibles” (atmosfere esplosive) in francese. Comunemente identifica le direttive europee che regolamentano i requisiti minimi di sicurezza relativi alle apparecchiature destinate all’uso in aree a rischio di esplosione e i requisiti di sicurezza per gli utilizzatori.
BEVANDA ALCOLICA: La legge quadro in materia di alcool e di problemi alcolcorrelati considera bevanda alcolica ogni prodotto contenente alcol alimentare con gradazione superiore a 1,2 gradi di alcol.
BIOMECCANICA: Disciplina che studia l’influenza delle leggi meccaniche sui fenomeni vitali e l’applicazione della meccanica alla biologia e alla medicina. In particolare la biomeccanica analizza il comportamento delle strutture fisiologiche quando sono sottoposte a particolari sollecitazioni o vengono adottate particolari posture.
CANCEROGENO: Gli effetti cancerogeni sono provocati da quelle sostanze o preparati che per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea possono produrre il cancro o aumentarne la frequenza statistica attesa.
CATEGORIA DI PERICOLO: La suddivisione entro ciascuna classe di pericolo, che specifica la gravità del pericolo.
CLASSE DI PERICOLO: La natura del pericolo fisico, per la salute o per l'ambiente.
COMBUSTIBILE: Sostanza che può bruciare fornendo energia termica. È una sostanza chimica che viene ossidata da un comburente nel processo di combustione.
CONTRASTO: Valutazione soggettiva della differenza nell’aspetto di due parti che sono visualizzate contemporaneamente o successivamente nel campo visivo contemporaneamente o in successione.
CAMPI STATICI: Campi elettromagnetici che non variano nel tempo e quindi non oscillano (0 Hz).
CAMPO MAGNETICO: Le particelle dotate di carica elettrica, quando sono in movimento, generano nello spazio circostante un campo magnetico che esercita ulteriori forze su altre particelle cariche in movimento. Il campo magnetico può quindi essere definito come una perturbazione dello spazio prodotta dal movimento delle cariche elettriche.
DB(A): Unità di misura del suono utilizzata per far sì che le misurazioni degli strumenti siano il più possibile simile alla sensazione sonora dell'orecchio umano.
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÀ DI UNA MACCHINA: La dichiarazione di conformità CE è la dichiarazione del fabbricante che attesta il rispetto dei requisiti di essenziali di sicurezza. In questa dichiarazione il fabbricante dichiara che la macchina non pregiudica la sicurezza e la salute delle persone quando è debitamente installata, mantenuta in efficienza e utilizzata conformemente alla sua destinazione o in condizioni ragionevolmente prevedibili.
DISPOSITIVO DI DISCESA: Un dispositivo di discesa è utilizzato per il salvataggio di persone sospese in seguito ad una caduta dall’alto, mediante il quale il lavoratore può scendere o essere calato lungo un cavo verticale da una posizione in quota verso una più bassa a velocità limitata e controllata.
DISPOSITIVO RETRATTILE (A RICHIAMO AUTOMATICO): Un dispositivo anticaduta retrattile è costituito da un cordino posto all’interno di un arrotolatore a molla provvisto di ritorno automatico del cordino e di un sistema autobloccante che può comprendere un assorbitore di energia. Il dispositivo è strutturato in modo tale che il cordino segua il movimento del lavoratore (sia in allontanamento sia in avvicinamento) restando sempre in tensione.
DISTURBI MUSCOLO-SCHELETRICI: I disturbi muscolo-scheletrici sono disturbi che colpiscono determinate strutture del corpo quali muscoli, articolazioni, tendini, legamenti, nervi, ossa e il sistema circolatorio locale.
DPI (Dispositivo di protezione individuale): Dispositivo (guanto, calzatura) utilizzato per la protezione della salute di un singolo individuo (individuale), contrariamente ai dispositivi di protezione collettivi che proteggono più individui (ad esempio un parapetto di protezione contro le cadute).
EFFETTO LEVA: L’utilizzo di una leva permette di ottenere una forza maggiore rispetto a quella applicata: imprimendo all'estremità del braccio lungo della leva un movimento con una determinata forza, l'estremità del suo braccio corto si muoverà infatti con una forza moltiplicata. Paragonando questo effetto al nostro corpo, la leva delle braccia causa uno sforzo moltiplicato alle vertebre della colonna vertebrale: quindi più il peso è distante dal corpo, maggiore è lo sforzo che vi servirà per sollevarlo e spostarlo.
FOTOFOBIA: Eccessiva sensibilità alla luce.
GIUDIZIO DI IDONEITÀ: Giudizio che il medico competente dà dopo aver effettuato la visita medica e gli esami, in cui si specifica se il lavoratore è idoneo a svolgere una determinata mansione.
GUIDA O LINEA VITA RIGIDA: È un elemento adeguatamente ancorato a parti stabili, costituito da una rotaia o da un binario di materiale metallico, eventualmente anche modulare, fissato a due o più punti posti normalmente a una quota più alta rispetto al piano di lavoro. Su di esso scorre l’attacco mobile costituito da un carrellino o un elemento analogo cui si agganciano i dispositivi anticaduta.
IMBRACATURA: L’imbracatura è il supporto per il corpo costituito da più cinghie e fibbie che sono collegate al corpo di una persona con l’intento di arrestare la caduta e di sostenere il corpo in modo uniforme e adeguato. È provvista di cintura alla vita, cinture cosciali, bretelle e appoggi sternali di tipo sub-pelvico. Nella parte posteriore ove le bretelle convergono sulle spalle è posizionato l’anello necessario per il collegamento del cordino di arresto dell’eventuale caduta. Nella cintura alla vita sono presenti due anelli in posizione laterale, da utilizzare con i cordini di posizionamento e/o di trattenuta.
INDICAZIONE DI PERICOLO (P): Indicazione riportata nelle etichette dei prodotti chimici attribuita a una classe e categoria di pericolo che descrive la natura del pericolo di una sostanza o miscela pericolosa e, se del caso, il grado di pericolo.
INNESCO: È l’elemento che avvia la reazione di combustione e può essere costituito da diverse sorgenti di calore.
IPERLORDOSI: Eccessivo inarcamento della lordosi (curvatura) lombare; in molti casi è causata dalla debolezza dei muscoli flessori dell’anca e dei muscoli addominali.
LOMBAGGINE: La lombaggine è una sindrome dolorosa (acuta, cronica o ricorrente) provocata dall’irritazione alle terminazioni nervose lungo il bordo del disco elastico intervertebrale.
MISCELA ESPLOSIVA: Miscela composta da una sostanza combustibile, in fase gassosa, finemente dispersa e da un ossidante gassoso in cui, a seguito di accensione, può propagarsi una esplosione. Se l'ossidante è dell'aria in condizioni atmosferiche, si parla di atmosfera esplosiva.
PITTOGRAMMA DI PERICOLO: Composizione grafica comprendente un simbolo e altri elementi grafici, ad esempio un bordo, motivo o colore di fondo, destinata a comunicare informazioni specifiche su un pericolo.
PORTADOCUMENTI: Accessorio utile al videoterminalista impegnato nella trascrizione di testi: limita il numero di movimenti del capo per passare ora al foglio, ora allo schermo.
POSTURA: Il complesso delle posizioni e dei movimenti utilizzati per compiere la sequenza di azioni tecniche che caratterizzano un’attività.
QUASI-MACCHINE: Le quasi-macchine sono insiemi che costituiscono quasi una macchina, ma che, da soli, non sono in grado di garantire un'applicazione ben determinata. Le quasi-macchine sono unicamente destinate a essere incorporate o assemblate ad altre macchine o ad altre quasi-macchine o apparecchi per costituire una macchina.
REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA E DI TUTELA DELLA SALUTE: I requisiti essenziali di sicurezza sono i requisiti minimi di sicurezza e di tutela della salute definiti dalle direttive europee di prodotto che un’attrezzatura di lavoro deve rispettare al fine di garantire che la macchina sia sicura nelle condizioni di uso previste e ragionevolmente prevedibili.
RISCHIO DI INCENDIO: Probabilità che sia raggiunto il livello potenziale di accadimento di un incendio e che si verifichino conseguenze dell'incendio sulle persone presenti.
RADIAZIONE OTTICA COERENTE: Radiazione ottica prodotta da un Laser.
RADIAZIONE OTTICA NON COERENTE: Qualsiasi radiazione ottica diversa dalla radiazione laser.
RADIAZIONI IONIZZANTI: Tutte le radiazioni e i campi dello spettro elettromagnetico che hanno un’energia sufficiente per produrre la ionizzazione nella materia.
RADIAZIONI NON IONIZZANTI (NIR, Non Ionizing Radiation): Tutte le radiazioni e i campi dello spettro elettromagnetico che non hanno normalmente un’energia sufficiente per produrre la ionizzazione nella materia.
RADIAZIONI ULTRAVIOLETTE: Radiazioni elettromagnetiche con lunghezza compresa tra 100 e i 400 nm (tra la luce visibile e i Raggi X).
SCIATICA: La sciatalgia o sciatica è una sensazione di intenso dolore alla gamba causata dall’irritazione del nervo sciatico.
SCOLIOSI: La scoliosi è una condizione relativa alla presenza di una complessa curvatura laterale e di rotazione della colonna vertebrale. Curvatura che può arrivare a compromettere le funzioni respiratorie.
SINDROME DA SOSPENSIONE: La sindrome da sospensione comporta un rapido peggioramento delle funzioni vitali, nell’arco di 15-20 minuti, di una persona che indossa una imbracatura quando, al termine di una caduta, resta sospeso nel vuoto.
TIMPANO: Il timpano dell’orecchio è una membrana sensibile alla pressione dell’aria: il padiglione raccoglie le vibrazioni dell’aria, le concentra sul timpano che vibra a sua volta. Queste vibrazioni sono amplificate dall’insieme degli ossicini dell’orecchio medio e arrivano così all’orecchio interno. Qui le vibrazioni mettono in movimento dei liquidi. Questo movimento di liquido fa muovere le ciglia vibratili delle cellule nervose che trasformano questo fenomeno fisico in un impulso nervoso che, trasmesso dal nervo auditivo al cervello, sarà interpretato come suono.
UTENSILE (si legge utensìle): Attrezzo ad azionamento manuale per svolgere un lavoro.
VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INCENDIO: Procedimento di valutazione dei rischi di incendio in un luogo di lavoro, derivante dalle circostanze del verificarsi di un pericolo di incendio.
VIBRAZIONI MANO-BRACCIO: Sono le vibrazioni che causano effetti principalmente agli arti superiori: mani e braccia. Sono indicate anche dalla sigla HAV (Hand Arm Vibrations).
VIDEOTERMINALISTA: Il lavoratore che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni di cui all'articolo 175 del D.Lgs. 81/2008.
VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE: Limiti all'esposizione alle radiazioni elettromagnetiche basati direttamente sugli effetti sulla salute accertati e su considerazioni biologiche. Il rispetto di questi limiti garantisce che i lavoratori esposti ai campi elettromagnetici sono protetti contro tutti gli effetti nocivi a breve termine per la salute conosciuti.
ZONA PERICOLOSA: Una zona pericolosa è qualsiasi zona all'interno ovvero in prossimità di una attrezzatura di lavoro nella quale la presenza di un lavoratore costituisce un rischio per la sua salute o sicurezza.