Infortuni sul lavoro e malattie professionali: diffuso il nuovo numero del periodico Dati Inail (gennaio 2020) che fotografa l’andamento del fenomeno nel 2019.
Rispetto al 2018, i casi di infortunio sul lavoro sono rimasti sostanzialmente stabili (+0,1%); i casi mortali sono diminuiti del 3,9% (le denunce sono state 44 in meno); è invece aumentato il numero delle patologie di origine lavorativa denunciate all’Istituto, con un incremento del 2,9% rispetto al 2018.
Le cifre, aggiornate al 31 dicembre 2019, sono provvisorie. Per quantificare il fenomeno sarà quindi necessario attendere il consolidamento dei dati dell’intero 2019, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia. La relazione annuale definitiva è prevista per metà anno.
Le denunce di infortunio presentate all’Inail nel 2019 sono state 641.638. In aumento in particolare i casi avvenuti nel tragitto casa-lavoro, che hanno visto un aumento del 2,5%, mentre quelli “in occasione di lavoro” sono scesi dello 0,3%.
Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nel 2019 sono state 1.089 e hanno registrato una diminuzione del 3,9% rispetto all’anno precedente.
La flessione è da ritenere però poco rassicurante in quanto il 2018 si è contraddistinto, rispetto al 2019, per il maggior numero di “incidenti plurimi”, ossia quegli eventi che causano la morte di almeno due lavoratori, che per loro entità possono influenzare l’andamento del fenomeno.
Le denunce di malattia professionale presentate all’Inail nel 2019 sono state 61.310, con un aumento del 2,9% rispetto al 2018.
Le tre principali malattie professionali denunciate sono le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, del sistema nervoso e dell’orecchio; seguite da quelle del sistema respiratorio e dai tumori. Queste cinque malattie rappresentano quasi il 90% del totale dei casi denunciati all’Inail.
Per ulteriori approfondimenti sulle denunce di infortunio, gli infortuni mortali e le malattie professionali denunciate nel 2019, consulta il nuovo numero del periodico Dati Inail (gennaio 2020).
04/03/2020