Al fine di supportare le imprese lombarde nell’adozione di piani di Smart Working, Regione Lombardia ha stanziato 4,5 milioni di euro destinati a promuovere modelli innovativi di organizzazione del lavoro.
Possono partecipare all’Avviso i datori di lavoro con almeno 3 dipendenti che non siano già in possesso di un piano di smart working e del relativo accordo aziendale.
L’avviso stabilisce due linee di azione. La prima (che prevede uno stanziamento di 3 milioni di euro) include servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione del piano di smart working; la seconda (per la quale sono stati stanziati 1,5 milioni di euro) riguarda l’acquisto di strumenti tecnologici per l’attuazione del piano.
Ai fini del riconoscimento della spesa, è obbligatoria l’erogazione di attività formative rivolte al management / middle management e agli smart worker (i lavoratori e le lavoratrici coinvolti nel progetto).
I corsi dovranno avere durata minima di 16 ore e prevedere esclusivamente le competenze previste in tema di smart working approvate con decreto regionale n. 4668 del 3 aprile 2019.
L’agevolazione è concessa a fondo perduto sotto forma di voucher aziendale. L’importo del voucher varia in relazione al numero di dipendenti delle sedi localizzate sul territorio lombardo ed è fruibile all’interno di massimali indicati nell’Avviso.
La domanda di finanziamento potrà essere presentata online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dal 2 aprile 2020 fino al 15 dicembre 2021.
Sei un’azienda che intende adottare il telelavoro? Scopri il nostro corso online “Lavoratori in Smart Working”.