Istruzioni per l'uso di SicurFlix

Poche, utili informazioni su come utilizzare al meglio il sistema SicurFlix per aumentare notevolmente l'efficacia del corso, massimizzare il processo di apprendimento dei contenuti da parte degli allievi e migliorare in generale la formazione in presenza.

Per chi sono queste istruzioni

Il servizio SicurFlix è rivolto a formatori e docenti per la Sicurezza sul Lavoro, e non all'utilizzatore finale. Non si tratta infatti di corsi di formazione in eLearning, ma di risorse didattiche multimediali su specifici argomenti, utilizzabili per rendere più efficace la formazione in presenza.

Queste informazioni sono riservate a colui che dovrà gestire l'erogazione del corso (formatore aziendale o consulente esterno), non va quindi consegnato o fatto consultare a coloro che partecipano al corso.

Cosa contiene il corso

Ogni corso contiene sia i filmati didattici con contenuti aggiornati rispetto alle norme della Salute e Sicurezza sul Lavoro, sia le risorse didattiche necessarie per la realizzazione del corso.

I video didattici sono suddivisi in capitoli in formato mp4; sono proiettabili direttamente in streaming utilizzando una connessione internet, oppure possono essere scaricati sul proprio computer (per fare formazioni in luoghi non coperti da internet) e utilizzati per 10 giorni senza connessione, prima della loro scadenza.

Il formatore può utilizzare i video durante la formazione in presenza o in videoconferenza mandando in play sul proprio computer qualsiasi capitolo di qualsiasi corso, oppure scaricando qualsiasi video sul proprio PC per usarlo offline. Il formatore può anche scaricare i contenuti documentali dei diversi corsi.

Le risorse didattiche disponibili per ogni specifico corso sono:

  • manuale in formato pdf
  • slides in formato PowerPoint
  • dispensa per gli allievi in pdf
  • programma del corso
  • registro presenze del corso
  • test di verifica dell'apprendimento
  • questionario di gradimento
  • modello di attestato 

Come preparare il corso

Consigliamo al docente di prendere accurata visione del materiale didattico per prepararsi alla sessione formativa: visionare i videocorsi, guardare il manuale e le slides, verificare il test di apprendimento e la scheda di valutazione.

In questa fase è importante prendere appunti definendo quali siano i punti del videocorso più adatti per interromperne la visione in aula ed integrare i concetti esposti con personalizzazioni rispetto alla propria realtà aziendale.

Vanno scelte delle domande da porre agli allievi per verificare la loro attenzione durante le interruzioni dell'esposizione del corso; vanno individuati esempi atti a fare comprendere i concetti esposti adattati alla propria realtà: vanno inserite nuove domande personalizzate all'interno della scheda di valutazione.

La cosa migliore è stampare fisicamente le risorse didattiche necessarie alla effettuazione del corso (come il registro presenze del corso e gli attestati compilati) e visionare con attenzione il materiale multimediale per definire esattamente i contenuti e gli argomenti che si ritiene necessario presentare nel corso.

Infatti, il formatore può scegliere i video che ritiene più opportuno presentare, così come può intervenire sul flusso delle slides per evidenziarne alcune, oppure eliminarle o modificarle.

Come preparare l’aula

Prima dell'ingresso dei discenti in aula è importante verificare se il luogo di svolgimento del corso è pienamente coperto da internet, in modo da poter mandare il video in streaming, oppure se è necessario usare il filmato scaricato in locale sul computer.

È inoltre necessario che il pc sia collegato a un sistema di visione o proiezione, come un grande monitor o un proiettore, e aver testato che l’audio del corso sia perfettamente udibile.

È anche opportuno predisporre il materiale didattico per i corsisti (schede test e manuali) e stamparlo in numero sufficiente per tutti i partecipanti al corso.

Come svolgere la lezione

Il primo argomento da proporre in aula è quella della esatta specificazione agli allievi dell'obiettivo della riunione. Ad esempio: siamo qui per parlare di sicurezza con l'obiettivo di migliorare la conoscenza dei pericoli insiti nella nostra attività per arrivare a circoscriverli il più possibile ed evitare che questi siano causa di danni alla nostra salute ed incolumità. Oppure: siamo qui per capire il motivo che sta dietro agli infortuni sul lavoro accaduti nella nostra azienda.

Ai partecipanti va consegnato a inizio del corso una stampa della dispensa, in modo che possano seguire passo per passo il corso e prendere appunti, e anche un programma del corso, con la descrizione degli argomenti che vengono svolti.

Durante la visione del videocorso è possibile interrompere il filmato in qualsiasi momento, per poter stimolare i corsisti con domande preparate in precedenza e cercare di sviluppare un dibattito. Attenzione a circoscrivere la discussione solo a quanto inerente all'argomento trattato.

Consigliamo la preparazione di schemi di riepilogo e l'utilizzo di domande legate alla propria realtà aziendale. Le domande da porre ai corsisti per stimolare il dibattito dovranno essere "domande aperte", cioè che portino ad una risposta argomentata (non soltanto a un sì o no). Quindi, domande come: “Cosa fareste voi in questa situazione?”, oppure “Come affronta questo problema oggi la nostra azienda?”

Alla conclusione del dibattito sull'argomento appena trattato è necessario introdurre i temi che saranno trattati nel successivo capitolo. L'introduzione deve essere chiara, sintetica e personalizzata sulla realtà aziendale, in modo da suscitare aspettative nei corsisti verso quanto si sta per mostrargli. Ad esempio: parleremo ora di dispositivi di protezione. Come tutti voi sapete, nella nostra azienda utilizziamo... Oppure: Il maggior numero degli infortuni sul lavoro è costituito dalle cadute. Vedremo ora come evitare di fare la fine di Mario del reparto spedizioni, che si è rotto un braccio scivolando dalla scala.

Dopo la lezione

Alla fine della visione del corso è necessario che il docente riassuma i principali argomenti trattati e i concetti più importanti emersi durante i momenti di dibattito. Questi ultimi assumeranno particolare valenza dal momento che derivano dal contributo degli allievi.

Dopo il riassunto va fatto svolgere ai corsisti il test di verifica dell'apprendimento. Fra i materiali didattici il docente trova sia la versione senza risposte da sottoporre ai corsisti, sia la versione con le risposte corrette a suo uso per effettuare il controllo. Il controllo dei test ha maggior efficacia formativa se viene svolto al termine della lezione collettivamente.

Dopo il test, ogni partecipante deve compilare la scheda di valutazione (sempre presente tra i materiali didattici) datata e firmata, che verrà conservata dal docente o in azienda per documentare il fatto di aver trattato l'argomento in oggetto con le specifiche persone.

E alla fine del corso?

La chiusura del corso avviene con la consegna, ad ogni allievo, del materiale didattico:

  • manuale del corso in pdf
  • modello di attestato personalizzato
  • eventuali schede riassuntive personalizzate, anche sulle specifiche attività aziendali, e quanto altro si ritenga che possa essere utile per migliorare l'efficacia didattica e permettere il ripasso dei temi trattati

Dopo qualche periodo …

Consigliamo al docente di programmare a distanza di tempo dei momenti di ‘ripresa’ degli argomenti del corso svolto, anche riutilizzando i filmati già visti in precedenza. Può organizzare delle micro-formazioni di verifica e/o di aggiornamento, per rivedere o enfatizzare certe attività o argomenti previsti dal corso.