Come il termine suggerisce, una sostanza è ototossica per il nostro udito quando lo può danneggiare.
Al fumo di sigaretta e all’alcol si aggiungono anche alcuni solventi (o prodotti e miscele che li contengono). E ricordate che i solventi sono anche contenuti nel fumo di sigarette, oppure possono essere ingeriti con acque e cibi contaminati.Anche gli effetti delle vibrazioni (ad esempio quelle emesse da una smerigliatrice) possono sommarsi agli effetti del rumore.
Effetti che possono avere conseguenze diverse per alcuni lavoratori particolarmente sensibili al rumore, alle sostanze ototossiche o alle vibrazioni per effetto di patologie della persona (tra cui il diabete), terapie mediche in atto o l’uso di farmaci ototossici. Una certa “ipersensibilità” al rumore è stata infatti segnalata tra il 2 e il 15% della popolazione.
È importante sottolineare che il danno complessivo causato da più fonti di rischio può essere superiore alla semplice somma di danni che i singoli rischi producono, quindi fate sempre molta attenzione anche fuori dai luoghi di lavoro: segnalate sempre al vostro medico competente farmaci ad abitudini che rientrano tra quelle citate.
Sarà compito del medico competente attraverso l’espressione del giudizio di idoneità specifica alla mansione indicare le opportune misure di tutela per i singoli lavoratori particolarmente sensibili.Quindi non solo il rumore può danneggiare il nostro udito!
Tutti questi pericoli si possono evitare! Ma come? Conoscendo i rischi che ci sono in ogni luogo di lavoro innanzitutto. Bisogna sapere che esistono questi pericoli e bisogna sapere come comportarsi per evitare conseguenze dannose per la nostra salute.
Caricamento in corso...