Ricordate quanto scritto in proposito dei luoghi di lavoro? Se siete dotati di giacca e pantaloni resistenti agli strappi o alle abrasioni non potrete lavorare con una semplice maglietta a maniche corte: sareste esposti a possibili ferite alle braccia e al corpo poco protetti, sempre possibili nell’utilizzo di utensili portatili e manuali.
Cominciamo da un concetto semplice ma di straordinaria importanza per tutelare la sicurezza anche dei colleghi: l’ordine e la pulizia del luogo di lavoro. Non abbandonate mai le attrezzature in una posizione dove possono essere di intralcio al passaggio o dove possono rappresentare un pericolo in caso di caduta. Quindi fate sempre attenzione ai cavi o alle tubazioni di alimentazione degli utensili, anche per evitare che possano interferire con altre operazioni in corso nelle vicinanze.
Particolare attenzione deve essere posta nella corretta impugnatura degli utensili: non tutte le posizioni possono essere corrette. Può sembrare ovvio ma solo impugnare l’utensile dalla sua impugnatura permette di avere evitare rischi, come l’aumento delle vibrazioni trasmesse alla mano e al braccio (vedremo meglio questo aspetto in un prossimo fascicolo). Come abbiamo già accennato, solo la posizione ergonomica ci permette di non affaticarci inutilmente. Inoltre, solo una posizione delle mani corretta può impedirci una torsione del polso nel caso l’utensile si blocchi improvvisamente, ad esempio nel caso di inceppamento della punta nelle operazioni di foratura, svasatura o contornatura.
Attenti sempre a una punta che si inceppa: controllatela con attenzione per evitare che ripresa la lavorazione si rompa durante la rotazione. Punte, accessori, inserti devono quindi sempre essere ben fissati per evitare ogni rischio di perdita in movimento. Anche gli eventuali pezzi singoli in lavorazione non devono mai essere trattenuti con le mani ma fissati saldamente con morse o altri strumenti in modo da non essere trascinati in rotazione dall’utensile.
Se inoltre la lavorazione produce delle scorie taglienti, come trucioli metallici, non asportateli mai con le mani, neanche se avete i guanti, ma utilizzate solo un attrezzo idoneo, come una spazzola, senza neppure mai usare l’aria compressa: disperdereste inutilmente nell’aria le polveri!
Nell’utilizzare smerigliatrici e levigatrici, iniziate progressivamente il lavoro per permettere alla mola fredda di raggiungere gradualmente la temperatura di regime, senza esercitare una pressione eccessiva contro il pezzo, per evitare il rischio che il disco si rompa proiettando schegge e frammenti. Questo è anche un tipico caso in cui uno schermo facciale offre una protezione più efficace degli occhiali (che devono comunque avere dei ripari laterali).
Un’ultima avvertenza per gli utensili a sega circolare o alternativi: prima di lasciare l’apparecchio, controllate che la lama sia completamente ferma: qualcuno potrebbe passare proprio in quel momento.